Primi passi

Usciamo a fotografare - Sab 19 gen 2019

Una delle prime regole che dovrebbe osservare chi è nuovo della fotografia è quella di uscire di casa a fotografare. 

Vi sembra una cosa normale? Ottimo, vuol dire che avete iniziato con il piede giusto.

Si perché il modo più veloce di prendere confidenza con il mezzo, acquisire sicurezza e imparare è proprio questo: uscire, macchina fotografica in spalla e nessun freno mentale.

L'unica certezza che si deve avere è quella che, con molta  probabilità, la maggior parte delle foto scattate, una volta arrivati a casa sarà cestinato. Ma tranquilli, non disperate, è stato così anche per fotografi del calibro di Ansel Adams, Henri Cartier Bresson e tanti altri. Nessun problema; lo scopo non è cominciare a vendere i propri scatti o vincere il Pulitzer della fotografia. In questa fase, come ho già anticipato, la cosa più importante è prendere confidenza con la propria macchina fotografica e acquisire conoscenze ed esperienza. 

Non importa dove andate e cosa fotografate, l'unica cosa che conta è uscire e scattare, senza farsi troppe domande e senza troppe aspettative. Questo non significa che non possiate cominciare ad uscire con in mente già qualcosa da fotografare. Ancora meglio se sapete già dove andare e/o cosa fotografare. L'importante è che non vi facciate prendere dal panico se non lo sapete; è del tutto normale.

Non abbiate timore nello sperimentare, provate e riprovate. L'errore non deve essere in alcun modo un freno, anzi, dobbiamo conviverci; agli inizi l'errore sarà il nostro compagno di avventure. Vi potrà capitare di tutto, specialmente se non siete dei tipi molto organizzati. Vi potrà capitare perfino di uscire e ritrovarvi con la memoria della reflex piena, o aver dimenticato la batteria carica a casa o un acquazzone potrà cogliervi alla sprovvista mandando in fumo i vostri piani. Non temete, può capitare anche ad un fotografo esperto ed organizzato.

Ad ogni modo potete sempre imparare qualcosa dalle vostre uscite, dall'assicurarsi dello stato di batterie e schede di memoria al controllare le previsioni del tempo, dal sapere dove andare a fare delle foto al sapere se con quella luce sia o no il caso di scattare una foto.

Col tempo si acquisiranno diverse competenze, alcune non prettamente tecniche, che poco alla volta vi daranno la possibilità di migliorare il risultato ottenuto.

E sperimentate! Provate con la fotografia di paesaggi, chiedete a degli amici di farvi da modelli per dei ritratti, girate per le via del centro in cerca di qualche scorcio interessante, che sia per il genere urban o per il genere street. Armatevi di treppiedi e provate il genere dell' astrofotografia o lo still life.

Provateli tutti, ogni genere ha le sue caratteristiche e le sue difficoltà, non può che migliorarci provare a cimentarsi con generi diversi tra loro; servirà anche per capire quale strada vorremo prendere in futuro, quali sono i generi che più ci piacciono. 

Ed una volta arrivati a casa, dopo aver visto le foto che abbiamo scattato, interroghiamoci su quello che vediamo: il risultato è come l'avevo immaginato? cosa è andato storto? cosa è andato bene o meglio del previsto? dove posso migliorare? ero alla giusta distanza? la luce andava bene, o la prossima volta dovrò uscire in un altro momento della giornata per avere una luce migliore?

Fatevi tante domande, siate critici, ma non demoralizzatevi. Uscite, scattate e scattate ancora. Affinate il vostro occhio e datevi sempre nuovi obiettivi da raggiungere; nella fotografia, come nella vita si procede un passo alla volta, ma sempre andando avanti. Siate onesti e non abbiate fretta, la vita è bella...e pure la fotografia non scherza!

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